Come ogni anno, con la primavera tornano le Giornate FAI, e lo fanno anche sul territorio forlivese.
Nel weekend del 25 e 26 marzo sarà infatti possibile visitare luoghi culturali spesso non accessibili al pubblico durante tutto l’anno, tre in città e due in provincia.
Anche nel 2023 la città di Forlì e la sua provincia saranno protagoniste di questa splendida occasione: un’opportunità unica per far conoscere la storia e la cultura del nostro territorio.
A guidare le visite ci saranno dei Ciceroni d’eccezione: ragazze e ragazzi delle scuole del nostro territorio che hanno scelto di aderire a questo splendido progetto.
Sarà emozionante vedere giovani della nostra città raccontare questi luoghi culturali bellissimi!
Le Giornate FAI per celebrare Felice Giani
In centro, saranno ci saranno due aperture straordinarie per scoprire l’arte di Felice Giani, pittore particolarmente attivo in Emilia Romagna del quale si celebrano quest’anno i duecento anni dalla morte.
Palazzo Comunale, in piazza Saffi, aprirà le sue porte per permettere ai partecipanti di ammirare 4 ambienti con soffitti affrescati, quotidianamente utilizzate come uffici dal personale del Comune.
A Palazzo Gaddi in corso della Repubblica sarà invece possibile visitare lo scalone barocco e l’appartamento neoclassico, sempre affrescati da Giani.
Per questi due luoghi d’interesse, le visite saranno guidate dagli alunni delle classi 4A e 4B dell’Istituto Tecnico Commerciale Matteucci a indirizzo turistico e avranno una durata indicativa di 40 minuti e saranno organizzate in gruppi con questi orari: dalle 9.30 alle 12.30 (ultimo ingresso alle 12) e dalle 14.30 alle 17.30 (ultimo ingresso alle 17).
Il percorso razionalista a Forlì
Viale della Libertà sta vivendo un momento di grande valorizzazione e visibilità, non solo grazie al lavoro dell’Amminstrazione Comunale.
Con la formalizzazione del “Miglio Bianco” abbiamo fatto un primo passo verso la candidatura a patrimonio dell’Unesco di questi preziosi edifici che racchiudono diversi stili, dall’eclettismo, al razionalismo, passando anche per il classicismo.
Anche la delegazione FAI forlivese riconosce il valore di questo sito e ha deciso di costruire un percorso concentrato sullo stile razionalista per far conoscere alla città una porzione del Miglio Bianco.
Partendo dall’Ex Collegio Aeronautico con i Mosaici del Volo e la Sala del Mappamondo e delle Costellazioni, il percorso passerà poi in rassegna l’Ex Gil, la Statua di Icaro, il palazzo della Scuola di Economia, Management e Statistica del Campus di Forlì dell’Università di Bologna, Piazzale della Vittoria, Parco della Resistenza e due palazzi all’imbocco di Corso della Repubblica.
Le visite – guidate dagli alunni e dalle alunne della 3A del Liceo Artistico e Musicale Canova – si terranno da sabato pomeriggio in poi, dalle 14.30 alle 17.30 (ultimo ingresso alle 17) e domenica tutto il girono, dalle 9.30 alle 12.30 e dalle 14.30 alle 17.30.
Il FAI apre il Museo delle Ferrovie e delle Tramvie
Accanto alla Stazione Ferroviaria, sarà possibile visitare il Museo delle Ferrovie e delle Tramvie, con accesso da viale Colombo.
Il Museo è ospitato all’interno del complesso dell’ex Magazzino Merci Grande Velocità della Nuova Stazione di Forlì: si tratta di un luogo davvero unico nel quale riscoprire la storia ferroviaria del territorio forlivese e romagnolo attraverso un archivio con pezzi e strumentazioni di grande valore.
Le visite saranno qui tenute dalla 4B del Liceo Canova e avranno gli stessi orari e le stesse modalità di quelle dedicate a Felice Giani.
Dalle 9.30 di sabato è anche prevista una visita guidata in lingua inglese.
La Galleria del Vento a Predappio
Poco lontano del centro abitato di Predappio si potrà visitare una delle due gallerie del vento dell’ex Fabbrica Caproni (ex Aeronautica Caproni), realtà produttiva voluta dal fascismo a sostegno della produzione aeronautica nazionale poi chiusa per il calo della produzione.
Qui ha sede il Progetto CICLoPE dell’Alma Mater Studiorum Università di Bologna: saranno proprio studenti e studentesse dell’Università a tenere le guide, che si terranno dalle 10 alle 13 (ultimo ingresso alle 12) e dalle 14.30 alle 17.30 (ultimo ingresso alle 16.30).
Il Parco Fluviale di Santa Sofia
A Santa Sofia, sarà il parco fluviale Giorgio Zanniboni ad essere in mostra attraverso una passeggiata dal titolo “Tra arte, natura e memoria”.
Con partenza da piazza Matteorri, le visite saranno curate dall’Istituto Galileo e saranno disponibili dalle 10 alle 13 e dalle 14.30 alle 16.30.
Sarà un’occasione unica per ammirare le numerose opere artistiche contemporanee di grande pregio lì presenti, realizzate da artisti di alto livello come Staccioli, Poirier, Pomodoro, Maraniello.
L’importanza delle Giornate FAI per Forlì
Le giornate FAI per Forlì, così come per tutte le 400 città coinvolte in questa splendida occasione culturale, sono un momento unico di riscoperta delle ricchezze di un territorio.
Una possibilità per riaprire le porte di luoghi spesso chiusi, ridando loro vita e visibilità per un fine settimana.
Si tratta d un’iniziativa in piena sintonia con il lavoro che stiamo cercando di portare avanti in questi anni, ridando spazio alla cultura e alla bellezza attraverso la riscoperta delle tante ricchezze del nostro territorio.
Il prossimo week end non dimentichiamoci delle Giornate FAI: andiamo a riscoprire la bellezza e la cultura!