Il Presidente Giovanni Malagò ci ha scritto personalmente per concedere il patrocinio morale del CONI al progetto del “M.A.G.Y.C. – Museum of the art of gymnastic Bruno Grandi”.
È un conferimento eccezionale, che non accade tutti i giorni, e viene attribuito in casi rari e di comprovato valore.
Sarà un tempio della ginnastica e del corpo, dedicato a una figura iconica dello sport agonistico forlivese e prenderà vita in un luogo altrettanto simbolico per la città, l’Ex Gil.
A luglio sono andato a Roma alla sede nazionale del CONI con la figlia di Bruno Grandi, Fabrizia, e l’architetto Alessandro Lucchi per illustrare al presidente Malagò l’idea del progetto.
Gli abbiamo spiegato anche quanto, come Comune, teniamo a questo museo per valorizzare l’arte della ginnastica e la cultura del corpo.
Malagò ci ha subito fatto i complimenti, anticipandoci l’appoggio incondizionato alla realizzazione del MAGYC: con la comunicazione scritta del patrocinio, il sostegno del Comitato Olimpico Nazionale diventa una realtà concreta.
Il MAGYC si svilupperà all’esterno dell’Ex Gil con una palestra all’aperto e all’interno dell’edificio, con laboratori esperienziali, un corridoio dedicato all’esposizione dei trofei, una sala video e tre stanze dedicate alla ginnastica ritmica e artistica maschile e femminile.
E non mancherà inoltre un’attenzione alla dimensione paralimpica.
Siamo già partiti con gli affidamenti per quello che riguarda il progetto museologico e quello museografico, mente i lavori edili partiranno a inizio 2024: vogliamo inaugurare questo splendido progetto entro giugno dell’anno prossimo.
Stiamo lavorando per costruire una vera e propria esperienza da toccare con mano, un luogo in cui conoscere e vivere la disciplina più elevata del corpo umano, nel nome di Bruno Grandi.