Festival Caterina di Forlì. Accento di Libertà. Il programma

Caterina di Forlì. Accento di libertà

Festival Caterina di Forlì. Accento di Libertà

Metti che alla domanda: “Dove vai in vacanza?”, la risposta è: “Resto in città”.

Che sia per via del Covid (chi non è ancora stato vaccinato non può o non vuole muoversi), o per via dell’esercizio che ha tenuto la serranda abbassata (o l’ha alzata a singhiozzo e non si capisce cosa sia meglio) e adesso con le riaperture conviene approfittarne. Ecco, per te che resti in città c’è Arena San Domenico: che apre il 3 giugno con il Festival Caterina di Forlì. Accento di Libertà e va avanti fino al 19 settembre.

Ci tengo particolarmente al Festival. Il Direttore Artistico è Davide Rondoni, poeta e forlivese, che già ha curato l’edizione scorsa: l’edizione zero, l’anteprima come la chiamammo. Quest’anno l’edizione Uno si ingrandisce allargandosi a tutto il Centro Storico: Palazzo Albertini, Piazza Saffi, Chiostro di San Mercuriale, Oratorio di San Sebastiano, per cominciare. Stiamo raccogliendo l’entusiasmo di chi, come noi, desidera finalmente vedere qualcosa che vada oltre i soliti schemi, e questo è il Festival Caterina di Forlì. Accento di Libertà.

Invito tutti a prenotare il proprio posto e a iscriversi agli appuntamenti collaterali qui al sito www.festivalcaterinaforli.it

Un programma curato per coinvolgere anche oltre i confini di casa nostra, che mette in discussione le solite opinioni consolidate. Forlì non è più la cittadella chiusa, non lo è da tempo, e di questo tutti dobbiamo essere orgogliosi. Siamo una città di contraddizioni che possono dialogare! Viviamo e amiamo la nostra città, così com’è, e cerchiamo di renderla più bella, utile per chi la abita, con sempre più proposte culturali. Per questo abbiamo scelto il Festival Caterina di Forlì. Accento di Libertà per aprire la stagione estiva.

C’è Alessio Boni, la prima serata, nella prima assoluta del recital: Chiamala ancora, chiamala sempre – Voci poetiche per la libertà da Baudelaire ad Havel con il quartetto d’archi dell’Orchestra Maderna.

Venerdì 4 tocca a BandaDante lo spettacolo di musica popolare che l’anno scorso ha riempito la Chiesa a Polenta e vistane l’intensità abbiamo deciso di offrirlo a tutti in Arena:  alle 20,30 Ambrogio Sparagna e l’orchestra popolare italiana dell’Auditorium Parco della Musica di Roma ci faranno incontrare il Dante cantato dai pastori, con il ritmo e la forza della musica popolare italiana.

Sabato 5 sarà una serata partecipativa e corale, di musica, poesia, fotografia: alle 20,15 Le belle, le tigri – Noi siamo Caterina. Perché, come scrive Davide Rondoni: ‘noi siamo la bellezza che lasciamo’.

Metti una sera a giugno, a Forlì.

Direi che ci stiamo accorgendo che non ci manca nulla, che abbiamo tutto. E dopo un periodo così dire queste cose non è scandaloso ma un gesto di libertà. Ci vediamo al Festival.

Programma Festival di Caterina. Accento di Libertà 2021

 

Fb AssessoreValerioMelandri

Fb ArenaSanDomenico

Fb Festival Caterina di Forlì

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