“Cultura attiva”: al via il primo progetto di crowdfunding civico a Forlì 

Crowdfunding cultura

Parte a gennaio “Cultura attiva”, il primo progetto di crowdfunding civico del Comune di Forlì!

È un’occasione unica per enti nonprofit attivi sul territorio in ambito culturale per diventare protagonisti attraverso un percorso formativo, partecipato e totalmente gratuito.

Sulla scia di grandi città come Milano e Venezia che già hanno adottato questo strumento ottenendo ottimi risultati, abbiamo deciso di proporlo anche a Forlì, mettendo a disposizione 50.000 euro per il cofinanziamento di progetti culturali.

Si tratta di un’iniziativa davvero preziosa che ci permette, ancora una volta, di concretizzare la nostra idea di sinergia e collaborazione tra settore pubblico e privati con un unico obiettivo: rendere Forlì ancora più attrattiva, vivace e culturalmente innovativa.

Abbiamo realizzato questo progetto lavorando con Ginger Crowdfunding, realtà con una consolidata esperienza nell’ambito della raccolta fondi on line e gestore di Ideaginger.it, piattaforma di crowdfunding con il più elevato tasso di successo in Italia.

Che cos’è “Cultura attiva”?

“Cultura attiva” è il primo progetto di crowdfunding civico mai attivato nel Comune di Forlì.

Attraverso il reward-based crowdfunding il nostro obiettivo è quello di avvicinare sempre di più le associazioni e la popolazione in maniera attiva al percorso di riscoperta del territorio nel quale vivono e/o operano.

Si tratta di una raccolta fondi partecipata che permetterà ad enti non profit con sede nel territorio della città di Forlì di poter presentare progetti culturali con un valore economico totale tra i 6.000 e i 10.000 euro.

Una commissione valuterà i contenuti proposti e deciderà quali idee saranno più adatte a passare alla fase successiva, ovvero la raccolta fondi on line.

Dopo un percorso di formazione obbligatorio a cura di Ginger sulle modalità specifiche di funzionamento di questo tipo di raccolta fondi, le proposte progettuali potranno essere sostenute dalla cittadinanza attraverso donazioni on line.

Quelle che raccoglieranno almeno il 60% del valore totale del progetto, vedranno ricevere il restante 40% del budget mancante da parte del Comune di Forlì, fino ad un massimo di 4.000 euro.

I dettagli del bando di crowdfunding  civico

Potranno partecipare al bando associazioni, fondazioni, cooperative culturali ed altri enti con attività anche saltuaria di produzione, promozione e divulgazione culturale.

Dovranno però aver sede nel territorio del Comune di Forlì (o dimostrare di svolgere qui una parte rilevante della propria attività), potendo dimostrare un’esperienza di almeno un anno di attività culturale nell’ultimo triennio e partecipando obbligatoriamente alle formazioni sul crowdfunding tenuta da Ginger in marzo.

I progetti ammessi dovranno riguardare:
•  promozione e valorizzazione del patrimonio culturale, storico-artistico e museale cittadino (ad esclusione di mostre);
•  realizzazione di eventi (spettacoli e laboratori di teatro, musica e danza), festival e convegni a contenuto culturale;
•  realizzazione di progetti artistici, editoriali, audiovisivi e musicali;
•  realizzazione di eventi culturali rivolti alle nuove generazioni in particolare a bambini e ragazzi.

Per conoscere meglio il bando il Comune di Forlì ha organizzato un evento di presentazione organizzato per giovedì 18 gennaio alle 17 nel Salone dell’Incontro a Palazzo Romagnoli, in via Albicini 12.

Intanto, scoprire tutti i dettagli di “Cultura attiva” su https://www.ideaginger.it/partner/comune-di-forli.html

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