Rocca di Ravaldino: un tesoro forlivese

Rocca Ravaldino
Dopo tanti anni di disuso riapriamo un altro luogo storico e identitario di Forlì grazie ad un progetto che incarna perfettamente la mia visione di cultura.
Le porte della Rocca di Ravaldino si spalancheranno al pubblico sabato 13 aprile e la cittadinanza potrà finalmente riappropriarsi di uno spazio chiuso da troppo tempo.
Sarà una giornata di festa che andrà avanti da mattina a sera e inaugurerà una stagione estiva ricchissima, che vedrà qui svolgersi l’Arena Estiva, il Festival Caterina Sforza 2024 e le sue anteprime.
Dal 14 aprile, tutti i weekend sarà inoltre possibile visitare la Rocca di Caterina gratuitamente, dalle 10 alle 19.30, potendo vedere e toccare con mano il grande lavoro di riqualificazione che abbiamo portato avanti in questi anni.
La ristrutturazione di questo meraviglioso contenitore è stata possibile grazie al coordinamento con l’Assessorato (e gli uffici) ai Lavori Pubblici per concludere diversi interventi necessari come la riqualificazione dei cortili e dei percorsi di ronda con nuovi impianti di illuminazione serale ed opere edili, il consolidamento delle coperture e il risanamento degli interrati e della zona ex custode e opere interne di risanamento ed esterne per rifunzionalizzazione degli spazi.
Dopo aver reso nuovamente accessibile il contenitore abbiamo pensato ai contenuti portando avanti il principio di sussidiarietà: coinvolgere associazioni locali di rievocazione storica per offrire qualcosa di unico alla cittadinanza.
Il Drago Oscuro, FAMALEONIS e La Rosa dei Venti si occuperanno infatti dell’animazione durante l’inaugurazione e troveranno la loro sede fissa proprio alla Rocca, tenendo vivo lo spirito di Caterina e l’atmosfera rinascimentale.
Caterina Sforza era sparita dalla città: noi l’abbiamo fatta rivivere rendendola un asse portante della visione culturale di questo mandato, dandole valore e spazio con investimenti importanti.
La Rocca di Caterina è la concretizzazione di questo progetto ma anche il suo punto di partenza e contribuirà a rendere Forlì più forte, attrattiva, bella e viva.
#Forlìcultura

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