Campus Forlì: la Biblioteca Ruffilli riduce l’orario di apertura, ma non chiude

Campus Forlì Biblioteca Ruffilli

La Biblioteca Roberto Ruffilli, in via San Pellegrino Laziosi a Forlì, ha risentito degli effetti del Dpcm entrato in vigore venerdì cinque novembre.

Se prima garantiva un’apertura serale fino a mezzanotte, compresi sabato e domenica, seppur con orario ridotto rispetto alla settimana, oggi si assiste ad una chiusura anticipata nei giorni feriali, e a una serrata totale la domenica.

I nuovi orari sono i seguenti:

∙ dal lunedì al venerdì dalle ore 9.00 alle ore 19.00 (anziché dalle ore 9.00 alle ore 24.00)

∙ sabato dalle ore 9.00 alle ore 18.00,

∙ domenica chiuso (anziché dalle ore 9.00 alle ore 18.00).

Una chiusura parziale, che permette a voi studenti di frequentare ancora questi luoghi, i più consoni per le loro attività di studio.

Per chi non conoscesse la biblioteca, questa dispone di numerose aule dislocate su due piani, perciò gli spazi non mancano.

Ora, sia all’entrata che all’uscita, è richiesta un’apposita registrazione tramite le credenziali istituzionali di Ateneo, e questo permette una maggior tracciabilità di coloro che hanno frequentato la biblioteca nel caso di una segnalazione di utenti positivi.

I dispenser di gel igienizzante si trovano all’interno delle aule, così come le salviette per disinfettare i tavoli e le sedie, dopo ogni utilizzo.

L’organizzazione non manca, all’interno, negli spazi chiusi, le norme sono ampiamente rispettate.

Continuate a rispettare anche all’esterno l’obbligo di mascherina e distanziamento mostrando maturità e senso civico.

State compiendo anche voi un grande sacrificio, da otto mesi a questa parte, eppure nonostante le varie difficoltà riscontrate nella didattica a distanza non avete perso l’entusiasmo e la voglia di continuare il vostro percorso.

Questo è sintomo di una società che può, e vuole, uscire vittoriosa da questa situazione emergenziale. Dovete resistere ancora un po’.

Non vanifichiamo gli sforzi fatti finora.

Indossiamo tutti la mascherina, anche all’aperto, anche nel parco del Campus o in Piazza Saffi.

È per arrivare al traguardo, che tanto attendiamo.

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