Forlì Musica in tempo di lockdown
Credo che la musica sia l’unica arte piuttosto fruibile da remoto.
Non che ascoltare un concerto per pianoforte in streaming sia come stare davanti al pianista mentre picchia sui tasti, con l’emozione palpabile che sale dal pubblico di cui si è parte. Nemmeno pari all’esibizione dal vivo di un’intera orchestra in una sinfonia.
Ma diciamolo: il teatro in tv è veramente difficile da apprezzare.
I concerti, invece, anche in streaming si ascoltano volentieri.
Anzi, conosco alcuni che durante il pranzo di Natale e a Capodanno ascoltano il concerto in eurovisione, come tradizione familiare.
Bene, Forlì Musica, il cui direttore artistico è Danilo Rossi, propone una stagione sinfonica natalizia su streaming da ascoltare sul loro sito forlimusica.it e il primo si terrà nel giorno di Santa Lucia, domenica 13 dicembre. Altri seguiranno, fino all’Epifania.
Ecco il programma di sala, vi invito all’ascolto del concerto inaugurale: le musiche scelte dal Maestro Alessandro Bonato richiamano le atmosfere delle feste viennesi.
Suoneranno dopocena, con inizio alle 21: stare in casa diventa un’occasione per ascoltare la buona musica.
Sinfonico 13 dicembre ascolta qui lo in streaming il 13 alle 21,00
Alessandro Bonato direttore
Orchestra Maderna
W.A.Mozart Sinfonia “Haffner” in re maggiore n.35 K 385
I Allegro con spirito
II Andante
III Minuetto
IV Finale: Presto
J.Strauss Jr. Pizzicato Polka
J.Strauss Jr Trisch-Tratsch Polka op 214
J.Strauss Jr Hauf Der Jagd Polka op 373
J.Strauss Jr Kaiser Walzer op 473
Danilo Rossi, prima viola al Teatro alla Scala e direttore artistico di Forlì Musica ha dichiarato “La musica deve continuare, la musica non si ferma” che è anche il titolo di questo Cartellone. La rassegna è un’occasione non solo per chi ascolta ma anche per i lavoratori dello spettacolo: musicisti in primis, e poi service…
La cooperativa ‘Cava Rei’, inoltre, curerà l’allestimento ed i costumi dell’opera di Pergolesi ‘La Serva padrona’, che sarà trasmessa il 3 gennaio 2021.
Si registrerà dal teatro di Vecchiazzano, dalla platea, che sarà smontata per garantire le distanze di sicurezza. Chi lo avrebbe mai immaginato: togliere le sedute per arrivare al pubblico!