A Villalta ecco il presepe che parla all’uomo di oggi

presepe Villalta

Mi è piaciuto moltissimo il presepe di Villalta, con Giuseppe che culla Gesù Bambino mentre la Madonna dorme dopo il parto. Sui quotidiani si è aperto un dibattito “Natività moderna!” Evidentemente sono un padre sufficientemente moderno se non mi è sembrata un’immagine astratta!

In realtà nel corso dei secoli gli artisti hanno più volte riprodotto questo momento. Insomma la scena raffigurata nel presepe a Villalta non è così irreale. Ve ne cito altre!

Miniatura del 1450: nel Fitzwilliam Museum, il principale museo dell’Università di Cambridge, è custodito un libro del 1450, di provenienza francese. La stupenda miniatura raffigura San Giuseppe mentre tiene il Bambino tra le braccia, con la Madonna che si riposa leggendo un libro.

Dipinto del 1400: il Museo Mayer van den Bergh, ad Anversa, in Belgio, raccoglie opere di arte gotica e rinascimentale, olandese e belga. In un dipinto olandese, datato intorno al 1400, Maria è a letto mentre Giuseppe seduto a terra è intento a tagliare le proprie calze ricavandone delle fasce con cui avvolgere Gesù.

Tra il XIV e il XV secolo: in un dipinto fiammingo – tra il XIV e il XV secolo, appunto – è raffigurato un San Giuseppe impegnato in lavori casalinghi.

Il lavoro degli artisti, di ogni artista, è cogliere il Mistero e trasferirlo nelle proprie opere. Chi ci riesce realizza opere capaci di parlare all’uomo di oggi.

In queste opere – nella miniatura del 1450, nei dipinti del 1300-1400 – gli artisti hanno colto il Mistero nelle faccende quotidiane di ogni famiglia.

Anche i presepisti a Villalta hanno fatto lo stesso: con Maria che riposa e Giuseppe che teneramente si occupa di Gesù, anche – immagino – facendo piano per non disturbarla. Non è arte? Di sicuro è cultura, tradizione e modernità insieme, e a me dice parecchio.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *