Forlì è tra le città che investono di più in cultura in Italia.

E il nostro lavoro non passa inosservato: il progetto Art Bonus Forlì – Sostieni la rinascita è stato inserito tra i finalisti del Premio Cultura + Impresa nella categoria Artbonus!

L’iniziativa premia i migliori progetti concretizzati da aziende, organizzazioni non profit, amministrazioni pubbliche, associazioni e fondazioni che hanno investito nel settore cultura.

E lo scopo di Art Bonus Forlì è proprio questo: sostenere e facilitare uno scambio sempre più strategico tra imprese ed enti culturali pubblici e privati.

L’Art Bonus nella mia visione di cultura

Ho deciso di portare in questo mandato amministrativo un po’ della professione che con passione porto avanti da quasi trent’anni: il fundraising.

La raccolta fondi per me è sempre stata sinonimo di partecipazione e impegno per una buona causa.

Quale migliore occasione della valorizzazione di alcuni edifici storici e rappresentativi di Forlì?

Per costruire una città culturalmente vivace è necessario includere i cittadini in ogni aspetto della sua progettazione e (ri)costruzione.

La collaborazione sinergica tra il settore pubblico e privato è fondamentale: anche le imprese possono sostenere le politiche culturali pubbliche, lavorando con l’Amministrazione in un’ottica di sostegno reciproco.

L’Art Bonus ci permette di continuare la valorizzazione di spazi fondamentali per la Forlì culturale del futuro attraverso un contributo economico da parte di aziende e privati.

Chi decide di donare ottiene anche un beneficio fiscale, a testimonianza di come la collaborazione tra pubblico e privato voglia essere uno scambio strutturato e conveniente per ambedue le parti.

Con il contributo spontaneo dei privati, in più, si alleggerisce il peso delle rivalorizzazioni sulle spalle dei cittadini. Ci impegniamo a costruire una Forlì più bella e più grande ma senza chiedere troppo ai forlivesi.

Cos’è il Premio Cultura + Impresa?

Giunto quest’anno alla sua nona edizione, il Premio Cultura + Impresa riconosce le eccellenze italiane del dialogo tra le imprese e la cultura, e Forlì è tra queste.

Sempre più spesso creatività, innovazione e comunicazione si imbattono l’una nell’altra e si impegnano nella costruzione di un’Italia che vede nella cultura e nell’arte due dei principali e decisivi motori di sviluppo dell’economia e non solo.

Fondato nel 2013 da Federculture e The Round Table, oltre ad Art Bonus il premio comprende anche le categorie Sponsorizzazioni e Partnership Culturali e Produzioni Culturali d’Impresa.

I nuovi Premi d’Artista verranno consegnati dal Comitato Cultura + Impresa presieduto da Francesco Moneta durante il workshop finale di premiazione previsto a luglio 2022.

Il premio è in grado di restituire uno spaccato attuale e veritiero della sinergia strategica tra imprese e cultura e, come sostiene Moneta stesso, evidenzia come

“In alcuni territori e contesti urbani la cultura è stata motore della ripartenza, favorendo l’attività di commercianti e artigiani. Le Arti sono un linguaggio efficace con cui diffondere tematiche urgenti come le istanze ambientali o rilevanti come le eccellenze dei nostri territori e la cura e il benessere delle persone; progetti culturali di varie dimensioni, e non solo associati all’Art Bonus, hanno saputo creare ‘squadre’ e mettere in rete non più singole o poche imprese, ma veri e propri network territoriali. ”

Gli altri progetti nominati nella categoria Art Bonus sono:

• TTB Teatro Tascabile di Bergamo – #tuoCarmine; 
• Arena di Verona – 67 Colonne per l’Arena; 
• Friends of Naples – Restauro dell’affresco di Porta San Gennaro del Comune di Napoli.

Cos’è Art Bonus?

Istituito con il Decreto Legge 31.5.2014 n. 83 “Disposizioni urgenti per la tutela del patrimonio culturale, lo sviluppo della cultura e il rilancio del turismo” l’Art Bonus promuove il mecenatismo a favore del patrimonio culturale.

Il progetto consente a chi effettua erogazioni liberali in denaro per il sostegno della cultura, come previsto dalla legge, di godere di importanti benefici fiscali sotto forma di credito di imposta.

A seguito di una donazione di 100 euro, per esempio, sarà possibile recuperarne 65 sulla dichiarazione dei redditi dell’anno successivo: un vantaggio fiscale unico in Europa!

I donatori di Art Bonus Forlì

Oltre ai numerosi cittadini che hanno già partecipato al progetto, vorrei citare le aziende del territorio che hanno contribuito alle donazioni. L’inserimento tra i finalisti di questo premio è avvenuta anche grazie a loro. Quindi grazie, di cuore, a: Bandini Casamenti, Celanese, Ceracarta, CNA Forlì Cesena, Confartigianato di Forlì, Confcommercio Forlì, Confesercenti Forlì, Confindustria Romagna, Er Lux, Flamigni, Integra Solutions, MPP Assicurazioni e Tecnomec.

I beni coinvolti in Art Bonus e il futuro della cultura

Gli edifici culturali per i quali è possibile donare attualmente sono due:

• I Musei San Domenico: già teatro di grandi mostre e palcoscenico di importanti eventi cittadini, attraverso la valorizzazione veicolata da Art Bonus diventeranno spazi importanti a livello nazionale, essenziali per la crescita culturale ed economica di Forlì;
• L’Ex Gil: un tempo sede del Cinema Odeon, la struttura ospiterà il Nuovo Auditorium “Città di Forlì” Sala della Musica, con quattrocento posti tra platea e galleria, la buca per trentacinque orchestrali e un meraviglioso bistrot aperto alla cittadinanza.

Insieme, possiamo fare grandi cose: la candidatura di Artbonus al Premio Cultura + Impresa lo dimostra. Ma è solo un punto di partenza, verso una nuova Forlì, più bella e più interessante grazie alla cultura.

Procediamo spediti!