È un segnale importante e forte che dimostra come la cultura possa davvero cambiare la città.

Uno degli edifici su cui ci siamo concentrati è sicuramente il Teatro Diego Fabbri Forlì.

Come Amministrazione abbiamo voluto investire tantissimo sul Teatro Comunale per dare a Forlì qualcosa che non c’era: un teatro della città e per la città, che arricchisse l’offerta culturale cittadina in un modo mai visto prima.

I numeri parlano chiaro: nella stagione 2022/2023 il Teatro ha ospitato oltre 20.000 spettatori e dal 2021 ad oggi gli abbonamenti sono incrementati del 32%.

Grazie all’impegno economico del Comune e alla felice collaborazione con Accademia Perduta Romagna Teatri (partner e gestore del teatro), il Teatro Comunale della Città ha ospitato spettacoli di livello altissimo con attori come Gabriele Lavia, Giorgio Pasotti, Silvio Orlando e Vincenzo Salemme: i sold out sono stati costanti, nella stagione passata e anche in quella attuale.

Con la rassegna “Family” proponiamo eventi gratuiti per bambini e bambine nelle mattine dei giorni di festa, riempiendo sempre i 700 posti disponibili e coinvolgendo così centinaia di famiglie.

Un’attenzione speciale è riservata anche alle giovani generazioni: sul palco del Teatro Comunale salgono anche compagnie emergenti, studenti e studentesse possono accedere con un biglietto ridotto e alcune classi vedono pubblicate sulla stampa locale le loro recensioni degli spettacoli.

Quello del Diego Fabbri è stato uno dei due progetti forlivesi a ricevere fondi dal PNRR su 350 interventi in tutta Italia: aggiunti a parte del bilancio comunale, questi contributi hanno permesso di rinnovare l’impianto di riscaldamento e raffreddamento, riducendo così il consumo energetico e l’impatto ambientale.