I lavori per il completamento del restauro del Museo San Domenico partiranno nel gennaio 2024.

È una delle ultime tappe di un processo di riqualificazione del principale contenitore culturale di Forlì a cui abbiamo lavorato con passione io, l’Assessore al PNRR Marco Catalano e l’Assessore ai Lavori Pubblici e al Bilancio Vittorio Cicognani. 

Si tratta di un passo molto importante per il patrimonio storico, artistico e culturale della nostra città che avrà finalmente uno spazio in grado di valorizzarne la sua grande importanza.

Il lavoro sulla cultura che stiamo portando avanti a Forlì è qualcosa di mai visto dalla cittadinanza: la creazione del SAN, il riordino messo in atto grazie al MARS e questo ambizioso progetto di rinnovamento funzionale degli spazi lo dimostrano. 

Forlì sta migliorando sotto tanti punti di vista, e lo sta facendo grazie anche alla cultura. 

Quarto stralcio del San Domenico: lavori, costi, tempistiche

Nei giorni scorsi sono stati aggiudicati i lavori relativi al cosiddetto “Quarto stralcio” del restauro del complesso museale del San Domenico e del San Giacomo.

Un grande ruolo nella concretizzazione del progetto è da riconoscere all’ufficio Servizio Edifici Pubblici, che ha seguito con grande attenzione ed efficienza ogni piccolo passo di questo grande percorso, e ai professionisti esterni che vi hanno collaborato. 

Questa (ultima fase) prevede la realizzazione dell’ala mancante del secondo chiostro, costituita da un edificio a due piani, e degli interrati che ospiteranno ulteriori spazi espositivi, di deposito e di servizio ai Musei.

Inizialmente ci si concentrerà sugli scavi, anche di natura archeologica, da eseguire nel secondo chiostro, sulle opere di fondazione e sul completamento strutturale del piano interrato, fino all’attuale recinzione che confina con piazza Guido da Montefeltro.

L’edificio che chiuderà il chiostro verrà ultimato in una seconda fase: al momento è ancora in fase di progettazione e gli uffici comunali e regionali stanno perfezionando la convenzione che ne definirà il finanziamento. 

La spesa complessiva per questo restauro è di 7.500.000 euro, di cui 6.000.000 coperti con fondi PNRR e mentre i restanti 1.500.000 verranno garantiti da un cofinanziamento comunale.

L’inizio dei lavori è previsto per gennaio 2024 mentre il termine ultimo è rappresentato dal 31 marzo 2026. 

Le attività del Museo e l’Arena durante il restauro

All’interno del Museo si svolgono diverse attività che, soprattutto negli ultimi anni, hanno avvicinato all’arte forlivese buona parte della cittadinanza, e non solo. 

Le Grandi Mostre realizzate in collaborazione con la Fondazione Cassa dei Risparmi di Forlì, “Un’opera al mese”, il Festival di Caterina, le “Domeniche al Museo”, la “FAMU – Giornata Internazionale delle Famiglie al Museo, l’offerta didattica per le scuole, le attività per il bicentenario della morte di Canova e l’Arena San Domenico. 

Porteremo avanti i lavori assicurando il regolare svolgimento di queste iniziative, continuando a garantire un’offerta culturale come abbiamo fatto durante il nostro mandato. 

Ci sarà un cambiamento inevitabile: l’Arena Estiva si sposterà temporaneamente in un’altra sede per permettere gli interventi nel chiostro in cui ha sempre avuto sede. 

Stiamo ragionando su un paio di location di uguale pregio e rilievo che ci permetterebbero di mantenere nel perimetro del centro una delle manifestazioni più attese della stagione estiva.

Con la costruzione del nuovo immobile e la rivisitazione del secondo chiostro potremo contare su uno spazio esterno ancora più bello e funzionale, soprattutto dal punto di vista acustico.

Non vediamo l’ora di vedere il risultato di questo progetto e di condividerlo con tutta la cittadinanza!